Descrizione :

L'Immobiliare di Giordano Antonio propone in vendita appezzamento di suolo edificabile esteso circa 390 mq, ricadente in zona urbanistica "B10". Il suolo in oggetto è recintato. 

Note :

Lato via Gino Campa (prospetto): 13 mq.
Lato Est (profondità): 30 ml.

Norme Tecniche di Attuazione :

Zona B.10 – Residenziali urbane sature

In tale zona sono consentite le seguenti destinazioni: 
- residenze;
- uffici privati e studi professionali;
- associazioni sociali, culturali, religiose e politiche;
- agenzie di credito e assicurazioni;
- commercio al dettaglio e artigianato di servizio;
- ristoranti, bar e attività ricreative.

Sono ammessi i seguenti interventi edilizi diretti:
- manutenzione ordinaria e straordinaria;
- risanamento igienico ed edilizio;
- ristrutturazione edilizia e ricostruzione con concessione;
- restauro e risanamento conservativo;
- nuova costruzione ed ampliamento.

In dette zone sono consentiti gli interventi con gli indici e parametri urbanistico-edilizi di seguito riportati.

• Interventi di nuove costruzioni e/o sostituzione edilizia di edifici esistenti:
  - Indice di fabbricabilità fondiaria: 4,00 mc/mq;
  - Rapporto di copertura: 0,70 mq/mq;
  - Numero di piano fuori terra: 3;
  - Altezza massima ≤ 5/4 della larghezza stradale e degli spazi liberi interposti.
  Per i nuovi vani realizzati con copertura a volta in muratura, l’altezza lorda da considerare per la determinazione della volumetria sarà pari a 2,80 ml.
• Interventi di ampliamento, sopraelevazione e ristrutturazione edilizia parziale su fabbricati realizzati e/oi autorizzati in data anteriore a quella di adozione del P.U.G. (07/04/2003):

- Indice di fabbricabilità fondiaria: 5,00 mc/mq;
- Rapporto di copertura: 0,70 mq/mq;
- Numero di piano fuori terra: 3;
- Altezza massima ≤ 5/4 della larghezza stradale e degli spazi liberi interposti.
Per i nuovi vani realizzati con copertura a volta in muratura, l’altezza lorda da considerare per la determinazione della volumetria sarà pari a 2,80 ml.

Per le nuove costruzioni è prescritta una distanza tra gli edifici pari ad ½ dell’altezza dell’edificio più alto, con un minimo assoluto di 3,00 m.